Teramo - Apprendo con soddisfazione dalla stampa che, dopo anni di attese e silenzi, praticamente sette
lunghi anni, il Comune di Teramo si è finalmente dotato di un nuovo regolamento sul piano antenne.
Era ora. Il regolamento precedente era datato e non più compatibile con le esigenze attuali, né con
le nuove tecnologie.
Già dal mio insediamento nel 2018 come Consigliere Comunale di opposizione, ho sollevato più volte
in aula e nelle sedi competenti la necessità di aggiornare quel regolamento obsoleto. Ho pungolato
l’amministrazione D’Alberto e gli assessori di riferimento in maniera costante, portando il tema
all’attenzione del Consiglio comunale più volte. Per me un atto dovuto nei confronti della città e dei
cittadini anche a fronte dell'installazione di nuovi impianti.
Finalmente, "tanto tuonò che piovve". Ora però mi aspetto una fase di discussione e confronto seria
e concreta, con Commissioni consiliari che valutino a fondo il contenuto del nuovo Piano antenne e
auspico che esso sia davvero al passo con le normative più recenti, soprattutto in merito
all’installazione di nuovi apparati 5G.
La priorità dev’essere doppia: da un lato la modernizzazione tecnologica, dall’altro la tutela e la
salvaguardia della salute pubblica e il rispetto per l’ambiente. Non possiamo permetterci leggerezze,
ci vuole partecipazione quella vera, e quindi condivisione con i cittadini.
Anche in questo secondo mandato dell’amministrazione D’Alberto, ho continuato a svolgere il mio
ruolo di opposizione con senso di responsabilità e sarà mio intento controllare attentamente gli atti
e le azioni politiche affinché si tutelino i cittadini e l’ambiente.
Vigilanza, trasparenza e rispetto delle regole saranno fondamentali.
CA