Bellante - Premiazione Premio Letterario Nazionale DAVIDE D'AMARIO:
"Il Guerriero - Destino o Società"
Il 7 giugno 2025 a Bellante conferiremo il premio al vincitore e un riconoscimento a tutti i partecipanti.
Il Premio, riservato a opere inedite, che si avvale di una giuria tecnica di grande prestigio, è così composta:
- Marco Solfanelli (direttore editoriale "Tabula fati”e “Solfanelli”, giornalista, scrittore);
- Mario Consoli (direttore editoriale, giornalista, scrittore);
- Matteo Simonetti (filosofo, saggista, scrittore);
- Roberto Rossetti (giornalista, autore, scrittore);
- Sandro Galantini (storico, giornalista, scrittore).
La commissione, dopo essersi riunita e dopo un'attenta valutazione, proclama la classifica inerente il concorso letterario:
1° classificato: Daria Del Roscio (Roseto degli Abruzzi);
2° classificato: Claudio Giuseppe Belladore (Buenos Aires);
3° classificato: Valerio Paglione (Atessa).
Si terrà a Bellante (TE), sabato 7 Giugno, presso Piazza Mazzini, la cerimonia finale del primo Premio Letterario "Davide D'Amario".
Ecco il programma reso noto dagli organizzatori:
h 15.00: Presentazione e esposizione di artisti e associazioni
dalle h 16.00: Incontro con Francesco Minella, giocatore professionista di basket in carrozzina;
a seguire:
-"Nascita della guerra, origine del Guerriero e il caso del Guerriero di Capestrano" a cura della
dott.ssa Andrea Di Giovanni, archeologa;
- Esibizione di arti marziali a cura di "Arti e Discipline Orientali WU-WEI";
-Combattimenti e dimostrazione di arti marziali storiche Europee a cura della Scuola di Scherma
Antica e Storica - Fortebraccio Veregrense
h 18:00: Premiazione
h 21.00: Spettacolo comico a cura della grande Elisabetta Sabatini e Musica dal vivo.
Nel corso della cerimonia verrà proclamato il vincitore al quale verrà data la possibilità di pubblicare una sua opera con la casa editrice "Solfanelli".
Ingresso libero
Davide D'Amario è nato nel 1977 da una famiglia di umili origini di Bellante paese, un piccolo borgo in provincia di Teramo. Fin da giovanissimo mostra uno spiccato interesse per la Storia Contemporanea e per le dottrine politiche novecentesche. Per tutta la sua vita, Politica e Storia, saranno il binomio inscindibile alla base dei suoi unici esclusivi interessi.
I libri costituiranno i suoi unici maestri e da questi attingerà il Sapere che lo contraddistinguerà nella lotta quotidiana, sociale, politica e culturale.
Davide aveva una cultura definibile molto più che universitaria, che spaziava dalla Storia alla Filosofia, nonostante non abbia avuto la possibilità di continuare il suo regolare percorso di studi. Mosso costantemente da un forte sentimento di giustizia sociale, di avversione per lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, di rispetto per la Tradizione dell'antico uomo di sani valori.
Davide ci ha lasciato prematuramente ad inizio giugno 2024, lasciando nel lutto una intera comunità di intenti, tuttavia la sua fiamma arde ancora forte nel cuore dei suoi amici, che continueranno a ricordarlo.